Terzo appuntamento con le mostre che prendono spunto dal percorso di Aldo Crivelli.
Cimalmotto, situato agli estremi della Val di Campo in Vallemaggia, è stato nel corso del Novecento meta di artisti locali, in prevalenza provenienti dal locarnese. Favorito dalla particolare conformazione del territorio rispetto alle irte pareti montane, Cimalmotto, al culmine della conca di Campo, racchiude e conserva un paesaggio rurale, intimo e incontaminato che, scriveva lo stesso Crivelli in uno dei suoi diari: “muove il pennello ai pittori”.
Con una ricca selezione di opere di autori locali, la mostra intende restituire un ritratto di Cimalmotto il più ampio possibile. Dipinti, disegni, bozzetti e stampe confermano la versatilità del piccolo villaggio tra ispirazione e sperimentazione.